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 Bardazzi: «Dimenticare il Fucecchio e pensare al Castelnuovo»
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 Spiega il dg amaranto: «Dopo due vittorie in tre giorni, il difficile è resettare tutto e ritrovare la necessaria concentrazione in vista di una trasferta difficilissima. Lo scorso anno a Castelnuovo abbiamo perso...»
BARDAZZI: «Veniamo da quattro vittorie consecutive, due in coppa e due in campionato. Stiamo attraversando un ottimo periodo, speriamo di proseguire questa serie positiva. Non sarà facile, però. Dopo una vittoria contro un avversario blasonato come il Fucecchio il difficile è resettare tutto e mantenere la giusta concentrazione. Domenica a Castelnuovo ci aspetta una partita difficilissima, contro una squadra che lotterà con il coltello tra i denti. E' un campo che evoca ricordi non piacevoli, lo scorso anno siamo usciti sconfitti. Non sarà facile, tra campionato e coppa c'è chi ha giocato 180' ed ha un solo vero allenamento nelle gambe. Ovviamente abbiamo tutte le carte in regola per fare un risultato positivo, ma occorrono umiltà e concentrazione...
La vittoria contro il Fucecchio, una delle favorite per la vittoria del campionato, deve darci ancora più convinzione e consapevolezza nei nostri mezzi. In una cornice straordinaria, bella giornata, pubblico numeroso, abbiamo conquistato un successo meritato, non frutto della casualità o di situazioni di gioco favorevoli, come riconosciuto a fine gara dagli stessi avversari. Adesso sta a noi dare continuità a questo risultato...
La coppa? Con il 2-0 nella gara di andata abbiamo messo un bel mattoncino, però la gara si gioca in 180' ed al ritorno dovremo stare attenti a non commettere errori di sottovalutazione. Nell'eventuale terzo turno troveremmo quasi certamente il Poggio a Caiano, che ha vinto 3-0 a Tavola. Un'avversario temibile, ma alla nostra portata. Se riuscissimo ad arrivare ai quarti, la coppa potrebbe diventare la porta di servizio per il Paradiso. Storicamente la coppa per noi è un obiettivo stagionale, la mia più grande soddisfazione da dirigente rimane il successo nella Coppa Toscana di Seconda Categoria nella stagione 2003/04. Bisogna crederci, può diventare un traguardo davvero importante...
Il ritorno di Carovani? Piero è prima di tutto un amico di lunga data. Mi darà un'emozione particolare vederlo seduto sulla panchina degli ospiti con la tuta di un'altra società. Ci saluteremo con affetto, poi però in campo sarà una partita come tutte le altre. E' uno scontro diretto, anche se siamo solo alla settima giornata. Ma nel campionato Juniores, dove rispetto alla Prima Categoria è più difficile guadagnare o perdere punti con le medio-piccole, i punti in queste partite alla fine sono quelli che possono determinare il successo di un campionato. Maliseti e Fiesolecaldine hanno sempr disputato belle partite, sono sicuro che sarà così anche sabato, anche per questo, oltre che per la curiosità di rivedere Piero Carovani, mi aspetto una bella cornice di pubblico...»
Postato Giovedi 14 Ottobre 2010 - 20:11 (letto 1014 volte)
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