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Read Promozione, 12ª giornata ritorno: Maliseti Tobbianese-Pontebuggianese 2-1, commento
risultati.pngEmozioni a non finire, la squadra di Rossi completa un "ein plein" di giornata da urlo...

Era il 12/05/2013, Fernando Alonso tagliava il traguardo in prima posizione nel circuito di Montmelò, vicino a Barcellona, nessuno allora poteva pensare che per vedere ancora una rossa passare per prima sotto la bandiera a scacchi avremmo dovuto aspettare circa 700 lunghissimi giorni, e per giunta guidata da quel tedeschino irriverente che tanti dolori ci stava portando al volante della sua “auto blu” progettata sempre ai limiti (forse anche oltre) dei regolamenti dal quel genietto di Adrian Newey….
L’incantesimo è stato spezzato questa mattina, Sebastian Vettel, il tedeschino irriverente, almeno a chi possiede il cuore “rosso ferrari” come me, certamente alle 10:30 avrà provocato grandi brividi e intensa emozione…. “Crazie ..crazie..crazie…forza Ferrari” diceva Seb col suo acerbo italiano dal retrogusto teutonico nel “team radio” con i box subito dopo il traguardo, brividi.. emozioni… “Crazie a te” ho pensato, quasi potesse sentirmi, ma ancora non sapevo quante altre belle emozioni avrei dovuto vivere in questo primo giorno di ora legale, quanti altri “crazie”….
Ebbro di gioia e quasi incredulo per quanto accaduto a Sepang, mi incammino di buona lena verso il comunale di Maliseti dove la squadra allievi di Simone Cavalieri sta già vincendo 1-0 contro il Margine Coperta, sarebbe un risultato di importanza vitale nella corsa alla salvezza per i nostri ragazzi, situazione decisamente difficile fino a 10 giorni orsono, ma oggi con due vittorie consecutive è tornato il morale che forse era l’unica cosa che davvero mancava, clamoroso lo 0-4 in trasferta contro la Cattolica Virtus, una gara da “raccontare ai nipotini” tra qualche decennio. Ma la gara è lunga e difficile, l’avversario si gioca le residue speranze per entrare in coppa e i ragazzi in campo mettono un ardore incredibile e coinvolgente, non dimentichiamo che i classe 1998 del Margine diventarono campioni d’Italia categoria giovanissimi solo due anni fa e chiaramente qualcosa di buono in squadra c’è, che dite? Ma oggi noi non vogliamo vincere, noi semplicemente dobbiamo vincere, costi quel che costi, lottiamo su ogni centimetro del campo con coraggio e grande audacia e dal momento che si dice “ la fortuna aiuta gli audaci” , quando non ci arriviamo noi ci pensa la dea bendata, un paio di volte, ma al triplice fischio la festa è grande, il coraggio e la voglia di lottare viene premiata, abbiamo completato la terza vittoria consecutiva dopo essere stati a secco per dieci turni almeno, non ho forse un pizzico di ragione a dire che era prevalentemente una questione di testa, oggi abbiamo il morale giusto e possiamo fare risultato con chiunque, anche con i campioni d’italia!
La seconda grande emozione di giornata è così servita… grandi, grandissimi ragazzi, che dire se non … “crazie!”
Da Lucca arriva la notizia che anche la squadra giovanissimi di Becheri ha vinto la propria partita e rimane in scia al Capostrada, il titolo giovanissimi resta quindi in bilico tra queste due squadre, sarà sicuramente così fino al termine della stagione. Dal momento che allievi B e giovanissimi B vincono praticamente quasi sempre e non ha fatto eccezione questo week end , viene facile pensare che se oggi pomeriggio la squadra di promozione di mister Rossi, pur orfana di Marchiseppe e sua maestà il “condor” Fabbri, riuscisse a battere il Pontebuggianese … sarebbe un “ein plein” mica da poco.. ma tra il dire e il fare…
Pardon, doveroso fare un piccolo passo indietro, ieri pomeriggio la squadra juniores di Cavaliere battendo il Pistoia Calcio per 8-1 ha ottenuto matematicamente l’accesso alla coppa regionale, al netto di una serie incredibile di situazioni negative (infortunio di Berti su tutte) accadute durante la stagione, almeno l’accesso tra le 16 belle della regione è conquistato, la tradizione è salva, poiché in questa categoria partecipiamo da 10 anni consecutivi senza mai essere rimasti fuori dalle appendici post season, o coppa (8 volte) o addirittura finali regionali , essendo arrivati per due volte al primo posto, un “crazie” è meritato anche per loro e se sarà possibile utilizzare in coppa anche le “quote” della prima squadra, ritroveremo una competitività assoluta per poter arrivare fino in fondo e tornare nuovamente alle “Due strade”.. ma non corriamo troppo… vedremo.
Ma adesso spostiamoci sull’impianto di Tobbiana e vediamo di completare l’opera…
Emozioni su emozioni, la partita di Tobbiana non sarà da meno, pronti via e uno dei tanti “ baby player” fatti in casa, Caggianese, si procura un rigore, ma sappiamo tutti che rapporto abbiamo con i penalty quest’anno, lo stesso Mattia si incarica della battuta ma il suo mancino viene ribattuto da Danesi, restiamo sullo 0-0, così ci prova Cardillo da buona posizione, palo! La sfera non vuole entrare, eppure giochiamo un buon calcio, veloce, ficcante, ma in vantaggio chi va? La squadra avversaria al 30’, ironia della sorte su calcio di rigore, Moncini batte Brunelli e porta in vantaggio la squadra di Scintu, squadra in serie positiva che ha fatto chiaramente il salto di qualità dopo il mercato invernale, non come noi ma quasi, nelle ultime gare hanno ottenuto risultati importanti e si capisce il perché da come lottano in campo, ma noi non ci stiamo e già prima dell’intervallo ancora Cardillo prova i riflessi di Danesi, la sua girata è bellissima ma la risposta del portiere è felina e vincente, la prima frazione termina così 0-1.
Nella ripresa facciamo fatica inizialmente a trovare i varchi giusti, ma al 68’ ecco il contestato pari, cross di Caggianese e colpo di testa di Casini, mischia sulla riga di porta, la palla sembra entrata, forse no, il direttore di gara è per il si, dalla mia posizione è impossibile esprimersi con certezza, chi dice di essere sicuro sulla bontà della decisione arbitrale oppure l’esatto contrario, io lo porterei a “scommettiamo che”, perché a mio avviso servirebbe un fermo immagine e poi mettersi sulla linea di porta per avere sicurezze, ma quello che conta è che abbiamo pareggiato e aggiungo anche con pieno merito. Ma non finisce qui, anzi… minuto 75’ Lorenzi, il “panzer” della juniores, oggi titolare in sostituzione di Fabbri, si libera di Marini in area ma trova la pronta risposta di Danesi, ma si preme e 5 minuti dopo passiamo in vantaggio! Landolina (autore di una prestazione sopra le righe) inventa un filtrante per panzer Lorenzi che si incunea tra le maglie avversarie e batte Danesi con un chirurgico rasoterra, un gol molto bello, per preparazione e finalizzazione, 2-1 al minuto 80’. Fine dei giochi? Scherziamo?.. altre emozioni ci attendono, 85’ calcio di punizione per la squadra ospite, Tardiola calcia molto bene, Brunelli devia e la palla si stampa sul palo, la difesa libera, brividi di freddo… manca ormai poco ma il Ponte è vivo, utilissimi un paio di recuperi in ripiegamento difensivo di Caggianese che poi subisce fallo, stessa cosa fa Cardillo sulla corsia opposta, Giandonati a sua volta porta su un paio di palloni che danno respiro a centrocampo e difesa di Rossi, arriviamo così agli attimi conclusivi e un duetto d’alta scuola tra Landolina e Cardillo scardina la difesa ospite che è costretta al fallo da rigore, sul dischetto ( il dischetto, acerrimo nemico per i nostri ragazzi) questa volta ci va l’esperto Landolina, ma forse nemmeno il più ottimista dei nostri sostenitori spera realmente di veder gonfiare la rete, forse io… almeno lo dico.. “tranquilli questa volta lo facciamo”… ma lo penso veramente? Emiliano ci toglie ogni dubbio e si fa parare la conclusione, fotocopia di quella di Caggianese e di altri 5 precedenti rigori falliti in stagione, Danesi para anche stavolta, ma se nel girone di andata sbagliare un rigore voleva dire perdere o al massimo pareggiare, oggi si porta in fondo comunque la vittoria, perché poco dopo il direttore di gara fischia la fine delle ostilità… 41 punti, quarto posto in classifica, tre giornate al termine, una storica finale di coppa da giocare il 15 Aprile a Sesto Fiorentino ore 15:00, quando giocammo la gara di andata a Pontebuggianese, al momento di entrare in campo avevamo 8 punti, ultimi… 16 gare e 33 punti dopo, eccoci qua… dove nessuno avrebbe osato nemmeno sperare. Per ora matematicamente salvi, oro colato nei pensieri di allora, oggi nessuno di noi guarda chi c’è dietro in classifica , ma solo chi c’è davanti, o al limite chi c’è subito alle spalle, a contenderci un posto play off… mille emozioni anche in questa partita, mille “crazie” anche a questi ragazzi e a tutti coloro (dirigenti e addetti ai lavori) che non si sono disuniti nei momenti difficili e hanno offerto il proprio contributo per uscirne velocemente e bene.
Cala il sipario su questa giornata di sport meravigliosa, ma mica senza botto, per chi è appassionato di motori (come me) leggere l’ordine di arrivo della moto gp in Quatar, con “nonno” Valentino Rossi vincitore e altri due italiani sul podio, Dovizioso e Iannone, avrà fatto l’effetto simile di vedere una tuta rossa Ferrari sul gradino più alto del podio questa mattina, un immagine che mancava da tempo, tre spagnoli ci può stare, ma tre italiani è oggi incredibile, quasi fossimo tornati ai tempi di Rossi Biaggi e Capirossi… diciamolo allora, oggi era davvero una giornata speciale….
La Ferrari, Valentino, la bandiera tricolore che svetta in ogni dove, e poi il gialloblù-amaranto del mio Maliseti Tobbianese che vince in ogni campo, forti emozioni da mattino a sera, senza sosta, per questi amori che lasciano “Un emozione per sempre”, come diceva la canzone di Eros Ramazzotti, ricordate le parole? Il finale :
Certi amori regalano
un'emozione per sempre
momenti belli che restano così
impressi nella mente
di quelli che restano così
nel cuore della gente

E allora “CRAZIE” e Buona Pasqua a tutti, a vincitori e vinti…..

Simone Bardazzi


Postato Lunedi 30 Marzo 2015 - 01:16 (letto 915 volte)

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