La polizia penitenziaria spara per fermare due sospetti in fuga. Pratese arrestato per resistenza, spacciatore nordafricano in fuga... Si è temuto il peggio, ieri mattina a mezzogiorno, quando dalla sala operativa della Dogaia è stato lanciato l\'allarme su un conflitto a fuoco in corso all’esterno del carcere. Che cosa era accaduto? In base alla ricostruzione della stessa polizia penitenziaria, alcuni agenti del carcere erano usciti all’esterno per controllare i movimenti intorno ad un casolare lungo via della Dogaia, un posto conosciuto per essere luogo di spaccio di droga. Dentro il casolare sono state trovate due persone, un giovane nordafricano e un italiano di 39 anni. Gli agenti della penitenziaria hanno cercato di identificare e perquisire i due, ma sia l’italiano che il maghrebino avrebbero fatto resistenza e poi hanno cercato di scappare. E’ stato a questo punto che uno degli agenti intervenuti ha sparato un paio di colpi di pistola in aria a scopo intimidatorio. La polizia e\' riuscita a bloccare uno dei due uomini, Luigi Spera di 39 anni, gia\' conosciuto alle forze dell\'ordine in quanto tossicodipendente, con precedenti, trovato in possesso di circa tre grammi e mezzo di eroina. L\'uomo e\' stato arrestato per detenzione di droga a fine di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane nordafricano è invece riuscito a fuggire per i campi circostanti, nonostante l\'intervento sul posto di altre pattuglie dei carabinieri e della polizia di stato. Registrati ora a Maliseti.it! |