Dopo 54 anni di storia la società nata a Maliseti rischia di scomparire per problemi societari ed economici: dopo la retrocessione non si è iscritta al campionato di A2... Estate di scenari foschi per la Primavera Prato che, dopo il torneo in tono minore dell’anno scorso e la retrocessione in A2, non si è iscritta a questo campionato e potrebbe decidere di ripartire dalla serie B o, nell’ipotesi più nera, ma non impossibile, anche di interrompere l’attività. Che la situazione per la storica società di hockey biancazzurra non fosse facile lo avevano capito tutti. Era bastato assistere al generoso e sfortunato campionato scorso, terminato con la retrocessione in A2 per non avere più dubbi. Dopo gli anni dei successi e delle soddisfazioni raccolte sulle piste italiane ed europee la società si era sempre più ridotta al solo presidente Patrizio Casale. Un uomo solo al comando che, per giunta, si è trovato anche a gestire la società in una congiuntura economica particolarmente difficile anche per la città. Dallo scudetto e dalle Final Four di Champions League si è così passati velocemente attraverso stagioni anonime e poi alla retrocessione della scorsa stagione. Una caduta in A2 messa in conto già dall’inizio di una stagione nella quale la società biancazzurra aveva seriamente deciso di guardarsi allo specchio. La retrocessione in A2 era stata accolta come un male minore da accettare e sopportare nel quadro più ampio di un rilancio complessivo, su basi più solide, della società. I segnali giunti in queste ultime settimane dal mercato, però, non erano stati positivi, con le partenze del portierino della nazionale Andrea Dal Zotto, approdato al Castiglione, di Matteo Farina, al Correggio, e di Luca Sterpini, vicino all’ingaggio a Sarzana. Segnali negativi della situazione di una società che sembrerebbe seriamente intenzionata a mollare anche l’A2 per ripartire dalla B. In ballo, però, come detto non sembra esserci solamente una categoria ma addirittura l’esistenza stessa dello storico sodalizio pratese. La società di Casale spera ancora di trovare in tempi brevi energie nuove dal punto di vista dirigenziale ed economico. Le prossime settimane saranno decisive per il futuro ed anche per la stessa sopravvivenza della Primavera. Saranno decisive per capire se il movimento hockeystico pratese, nato nel ’54 a Maliseti, avrà ancora spazi e forze per vivere o se, invece, Prato perderà anche questo pezzo della sua storia sportiva. Registrati ora a Maliseti.it! |