IL NOSTRO IMPEGNO: ESSERE A FIANCO DEI CITTADINI. l’impegno della Circoscrizione Ovest continua per difendere l’ufficio postale di Maliseti, con le sue 1.805 firme autografe della petizione popolare, per dire no alla chiusura dell\'ufficio postale della frazione , inserito nell\'elenco dalle Poste Italiane dei 1.156 uffici postali da chiudere, presentato all\'AgCom............. Oggi, possiamo considerarci soddisfatti per aver posto al’attenzione di Enrico Rossi Governatore della Regione Toscana la questione dell’ufficio postale di Maliseti, che nella risposta inviatomi in data odierna, si impegna a tenere presente le legittime esigenze della popolazione della frazione, trovando con le poste italiane soluzioni in grado di far mantenere questi servizi senza causare disservizi e gravi danni soprattutto alla popolazione anziana. Noi continueremo a tenere sotto controllo la questione, se non bastasse ci attiveremo a raccogliere altre firme come quelle già raccolte con una grande mobilitazione popolare che ha visto il concorso di tutti cittadini e negozianti che hanno preso cuore questa minaccia di chiusura per difendere un bene pubblico. Grazie Giovanni Mosca – Presidente della Circoscrizione Ovest. Vi proponiamo la risposta inviata al presidente della corcoscrizione ovest da Enrico Rossi: Da: Regione Toscana - Segreteria del Presidente Inviato: lunedì 22 ottobre 2012 15.18 A: Giovanni Mosca Oggetto: Risposta dal presidente della Regione Toscana Caro Mosca, rispondo alla mail che mi hai inviato a nome della popolazione di Maliseti relativamente alla chiusura dell\'ufficio postale. Come sai, la scorsa settimana mi sono incontrato a Roma con Massimo Sarmi, amministratore delegato di Poste Italiane, per discutere degli effetti in Toscana del piano di riorganizzazione che le Poste hanno avviato in tutto il Paese. Pur consapevole che sui servizi postali la Regione non ha competenze dirette, ho formulato all\'AD una serie di proposte per rendere più produttivi questi uffici, offrendo una giustificazione, oltre che sociale, anche economica al mantenimento in funzione degli sportelli più decentrati. Da parte di Poste Italiane è emersa la disponibilità a collaborare per trovare soluzioni ed evitare la chiusura degli uffici postali nelle zone disagiate. Lo ritengo un fatto positivo, che ci dà l\'opportunità di metterci subito al lavoro per predisporre un piano compiuto. Sarà dunque avviato un lavoro comune, tra Regione e Poste, in due direzioni: da un lato l\'estensione dei servizi offerti dagli uffici postali, dall\'altro la ricerca di soluzioni su misura per evitare la chiusura degli sportelli nelle zone montane e disagiate e in quelle periferiche. Sul primo punto, in particolare, si prevede di ampliare l\'offerta di servizi degli uffici postali toscani alla popolazione con la possibilità di attivare la carta sanitaria, effettuare i pagamenti dei ticket sanitari, attivare servizi CUP decentrati per la prenotazione di visite ed esami diagnostici. Sul secondo punto l\'obiettivo è quello di individuare le soluzioni più rispondenti alle varie situazioni per evitare le chiusure, coinvolgendo gli enti locali interessati e le stesse comunità e affidando agli uffici postali nuovi servizi, in modo da evitare l\'abbandono del territorio. Si è ipotizzato, ad esempio, di permettere presso gli uffici postali la riscossione dei tributi, la gestione dei servizi di tesoreria e di garantire la presenza delle Poste attraverso uffici postali mobili. Il lavoro che ci attende è impegnativo e innovativo, ma vogliamo farlo bene e concluderlo entro l\'anno, in modo da mantenere attivi sul territorio gli uffici postali, ampliandone l\'attività in accordo con gli enti locali interessati. E\' nostro interesse cercare di fare il possibile perchè sia evitata la chiusura del maggior numero possibile di uffici postali, fra cui anche quello di Maliseti, anche se al momento non so dirti quale punto di equilibrio riusciremo a trovare. Terremo i cittadini al corrente, anche attraverso i mezzi di informazione, circa i futuri sviluppi del non semplice confronto. Per il momento ti ringrazio per avermi scritto e per aver posto la questione alla mia attenzione e invio i miei più cordiali saluti a te e a tutti i cittadini di Maliseti. Enrico Rossi |